CONTINUA IL PROGETTO SULL’AUTO-RECUPERO EDILIZIO!

Nel 2012 la Regione Toscana ha messo a disposizione dei fondi per l’auto-recupero a scopo abitativo di 7 edifici di proprietà pubblica sul suo territorio. Per ognuno di questi edifici si sono formate delle associazioni che hanno partecipato al bando presentando dei progetti di auto-recupero edilizio. Da pochi mesi è partito il primo cantiere, quello per il recupero dell’edificio delle Montalve, di proprietà dell’Università di Firenze, e all’inizio di dicembre inizieranno i lavori anche nell’edificio di via delle Torri.

Ingegneria Senza Frontiere-Firenze sta organizzando un ciclo d’incontri formativi e di workshop su questo tema. Grazie alla cooperazione con l’Associazione le Torri e Co-Habitat è stato possibile entrare direttamente in contatto con la realtà dell’auto-recupero edilizio, che consiste appunto nel recupero di edifici abbandonati tramite la manutenzione, il restauro e la promozione di cantieri sociali aperti, l’utilizzo di tecniche eco-sostenibili e la creazione di corsi di formazione e workshop relativi all’ambito edile. Strumento e obiettivo essenziale del lavoro di auto-recupero è la partecipazione attiva, che coinvolga i singoli interessati ed in primis i futuri abitanti dell’edificio, sostenendoli e accompagnandoli nel percorso di ricostruzione.

L’auto-recupero edilizio diventa uno spazio-cantiere il cui obiettivo è promuovere l’interazione, la partecipazione e la collaborazione dei cittadini fra di loro e con il proprio territorio, stimolando il lavoro di rete, lo scambio di conoscenze e la valorizzazione del territorio e delle sue risorse. Il cantiere diventa, in questo modo, un punto di riferimento come spazio di aggregazione sociale, partecipazione e promozione culturale aperta a qualsiasi tipo di iniziativa.

Nel primo incontro sul tema, che si terrà a dicembre, si parlerà di auto-recupero con Andrea Cantini, architetto molto legato a questa tematica, con l’Arch. Anna Guerzoni e con l’Arch. Dariuche Dowlatchahi, che stanno portando avanti i due progetti di auto-recupero edilizio a Firenze sopra citati, rispettivamente quello dell’ Associazione Le Torri per il recupero dell’edificio appartenente al Comune di Firenze in via delle Torri e dell’Associazione Co-Habitat che segue invece il recupero dell’edificio di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze in via Dazzi, area Montalve.

A primavera è poi previsto un secondo incontro durante il quale verrà introdotto il tema dell’auto-costruzione con terra cruda attraverso la tecnica del pisè (compattazione in casseforme della terra cruda) a cui seguiranno workshop formativi per gli studenti interessati a partecipare, direttamente presso il cantiere di via Dazzi .

 

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